Mi chiamo Paola…e sono disabile

Mi chiamo Paola, ho 27 anni…sono disabile dalla nascita. Queste le prime parole che ho ricevuto, via mail, il 10 Marzo di quest’anno. Ho chiesto a Paola di scrivere questo post perché la sua storia può essere di esempio ad altri; quanto la tenacia è fondamentale per raggiungere i propri sogni.

Dopo la favola del soldatino di piombo, oggi leggerai la favola di Paola, una ragazza speciale, autrice di questo post. Ha scritto, su mia richiesta, con l’intento di dimostrare anche a Te, come i cambiamenti nella vita come in riabilitazione sono necessari: la forza di volontà, la tenacia, la costanza, sono ingredienti fondamentali per conquistare il proprio benessere, e perché no…i propri sogni

Mi presento

Mi Chiamo Paola e ho 28 anni (compiuti da poco). Ti può interessare il mio aspetto fisico? Di che colore sono i miei occhi e i miei capelli? Il mio aspetto fisico non ha niente di stravagante o particolare che ti possa “colpire”. Amo leggere libri, ascoltare la musica e ballare, e poi ho una passione per la tecnologia e l’informatica in generale.

Se proprio sei curioso di sapere una mia particolarità, va bene, te la dico: sono disabile, non riesco a camminare autonomamente, e per muovermi ho bisogno dell’aiuto di un’altra persona e di una carrozzina. Nonostante il mio problema, credo di essere una persona solare, non sto mai ferma e ho sempre qualche idea in testa. Certo, qualche volta se penso a tutte le cose che non posso fare, mi sento triste… ma dura al massimo 5 minuti, poi mi ritorna il sorriso.

Niente è impossibile se ci credi fermamente

IL mio sogno più grande,che spero prima o poi si possa realizzare, è riuscire a camminare autonomamente;  non è facile lo so, ma niente è impossibile se ci credi fermamente. Non basta solo desiderarlo con la mente; bisogna anche e soprattutto impegnarsi con il corpo, e per questo c’è una persona (che io definisco “speciale”), un medico fisiatra che da qualche mese ha deciso di aiutarmi a realizzare il mio sogno : Il Dr. Luigi Sesto.

Un pomeriggio, facendo una ricerca con Google, mi appare il blog: Riabilitiamoci! Mi incuriosisce il titolo di questo blog, così entro e mi appare subito la pagina di presentazione; capisco subito quanto è fondamentale il rapporto medico-paziente, che è importante muoversi, ma senza “strafare”, secondo le proprie esigenze e i propri limiti.

Quando tutto ebbe inizio…

Non perdo tempo, esco dal blog ed invio la mia mail. Dopo poche ore ecco la mail di risposta : Si, mi aiuta ed è disponibile a darmi qualche consiglio per muovermi…e vai. Il mattino dopo scrivo per dirgli che so quali esercizi devo fare, ma quando li faccio mi stanco subito e ho dolore alla gamba. Così preferisco non farli e stare seduta tutto il giorno in carrozzina. Il dottore mi risponde, e mi dice che sbaglio a non farli, perché gli esercizi sono giusti, e soprattutto sbaglio a stare tutto il giorno seduta, perché così i muscoli si indeboliscono.

“Devi fare in modo che le tue articolazioni siano sempre attive, non stare ferma Paola!!” Se non puoi fare tanti esercizi perché hai dolore, prova a farne pochi e più volte al giorno: Fai da 3 a 5 flessioni 2 volte al giorno con le gambe: ti abbassi piano piano e ti rialzi piano piano, inspirando ed espirando mentre li fai, se hai dolore fermati subito. Fai la stessa cosa anche con le braccia, mi raccomando Paola.”Va bene dr. Sesto, ci provo!”

…da quel giorno

Da quel giorno faccio tutti i giorni gli esercizi e non mi lamento più, perché finalmente ho trovato un medico che mi ha ascoltata e capita. E un pochino sono migliorata!

Prima non volevo saperne di fare gli esercizi perché erano troppo faticosi! Grazie dottore, è riuscito a convincermi a farmi muovere!! Ed è proprio lui, che mi ha chiesto di scrivere questo articolo da pubblicare sul suo blog perché secondo lui posso essere di esempio per altre persone disabili.

Grazie per questa opportunità … blogger per un giorno io? Ma sì dai !!! E così eccomi qui!

Grazie per l’attenzione e Grazie mille per aver cliccato sopra il mio post

Un saluto affettuoso

By Paola

Ps: Spero che questo post venga letto da un ragazzo\ragazza disabile come me. Se lo ritieni utile condividilo sui tuoi social preferiti.

Immagine in evidenza da Google Immagini

Comments(4)

  1. ANGELIKA

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    Brava Paola, hai fatto bene scrivendo la tua esperienza. Così magari anche altri ragazzi fanno la stessa cosa e dopo possono migliorare anche loro grazie a dei esercizi ben precisi per la loro patologia. Continua così e non mollare mai!!! Un abbraccio Angelika

    • Paola

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      Grazie Angelika, speriamo che altri ragazzi seguano il mio esempio … ne sarei felice!

  2. jankovic

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    brava Paoletta, è giusto avere il coraggio di credere nei sogni e renderli realtà, e’ corretto dare esempio di incoraggiamento ad altri in condizioni simili alle tue. Brava lo ripeto con convinzione

    • Paola

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      Grazie dr. Jankovic !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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