Se hai o hai avuto almeno una volta mal di schiena sappi che sei nella media e nelle statistiche. Quando parliamo di “mal di schiena” ci riferiamo generalmente ad un dolore qualsiasi a carico della colonna vertebrale, ma la verità è un’altra. Scopri tutto quello che non ti hanno mai detto
La nostra colonna è un insieme di ossa (vertebre) impilate una sopra l’altra interconnesse da un disco (anulus fibroso esterno che circonda il nucleo polposo) chiamato intervertebrale. Distinguiamo diverse zone della colonna vertebrale: la zona cervicale costituita da 7 vertebre, dorsale (12 vertebre), lombare (5 vertebre) sacrale (5 vertebre) e coccigea (4/5 vertebre); le vertebre di queste ultime zone sono fuse tra loro in modo da formare un blocco unico che chiamiamo: osso sacro e coccige.
Numeri e statistiche
Nei paesi industrializzati, come il nostro, il mal di schiena è, insieme al raffreddore, la causa principale di visita dal medico curante; tra tutte le persone si stima che una percentuale che varia dal 70% al 90%, avrà un episodio di mal di schiena durante la vita, soprattutto è colpita la fascia di età tra la terza e la quinta decade, più frequentemente si riscontra nelle donne con un rapporto 2:1 rispetto agli uomini. La lombalgia cronica è la condizione più comune tra tutte le affezioni della colonna che si riscontra nella popolazione, e rappresenta il motivo principale di assenza dal lavoro.
Che significa lombalgia?
Letteralmente significa dolore ai lombi, quindi parlando in medichese, questo termine indica un sintomo, dolore alla zona lombare appunto, invece impropriamente viene indicato per identificare una patologia o sindrome.
Qual è l’origine del dolore?
Nella pratica clinica quotidiana cerco sempre di affiancare al termine lombalgia l’origine del dolore in modo da fare una diagnosi completa; oltre alle vertebre e ai dischi, la colonna vertebrale è costituita da articolazioni, legamenti, muscoli, strutture nervose, tutte interconnesse tra loro. Trovare la reale origine del dolore non è facile, bisogna investigare e per questo il colloquio con il paziente ritengo sia la parte più importante e utile per scoprire indizi e risolvere il caso.
Oltre alle diverse strutture anatomiche che la compongono, la colonna rappresenta il nostro centro, è la nostra struttura portante, ci sorregge; alla colonna sono collegate le nostre braccia, gli arti inferiori, ha intimi rapporti con il nostro stomaco, l’intestino, il cuore, altri organi interni.
Quali somiglianze tra la medicina occidentale e la medicina orientale?
Sia nella medicina tradizionale occidentale, sia nella medicina orientale, a livello della colonna troviamo una vasta zona cutanea dove troviamo la rappresentazione di vari organi e strutture, che attraverso dei circuiti riflessi possono somatizzare il dolore proprio lì; qualsiasi turbamento psico-fisico, scossa emotiva possono provocare dei dolori che non hanno nessuna origine anatomica specifica, nessuna origine organica, quel dolore è solo una spia che indica un disagio, un malessere causato dalla rottura di quell’equilibrio che ci fa star bene e che significa benessere.
A questo punto TU
Che soffri di questo maledetto mal di schiena che ti tortura da mesi, se non da anni, che ti ha costretto a fare il giro di vari medici specialisti che ti hanno dato diverse risposte e diverse soluzioni, con benefici temporanei o addirittura senza risolvere nulla, fermati un attimo, stacca i telefoni, isolati qualche minuto, dedicati un po’ di tempo e rifletti.
Pensa alla tua vita, pensa quando è nato il tuo mal di schiena, ripercorri in dietro il tempo trascorso, cerca un trauma, che non deve essere per forza trauma fisico, cerca pure altri tipi di traumi, che ti è successo? Come è l’ambiente in cui vivi?
Così facendo puoi trovare tu stesso l’origine del tuo male, puoi conoscere una possibile causa, prendine coscienza e trova insieme al tuo medico di fiducia la migliore soluzione, la TUA soluzione.
Ti Auguro il meglio,
Luigi
ps: Se questo articolo ti è piaciuto e se ti ha stimolato ad affrontare questo problema cercando delle risposte che non trovavi segnalo e condividilo con chi possa trarre ulteriori benefici.
immagine in evidenza Back Pain di Richard Wilkinson da google immagini